Norme di Riferimento Tagliafumo

NORME DI RIFERIMENTO TAGLIAFUMO

Finalmente anche in Italia vengono normate e rese cogenti le caratteristiche tagliafumo delle porte.

Il D.M. 03.08.2015 introduce un nuovo requisito essenziale ovvero la prestazione di controllo della dispersione del fumo: si tratta di una vera novità nella normativa di prevenzione incendi italiana che è destinata a creare una nuova generazione di porte antincendio. L’introduzione di questa nuova tipologia di porte soddisferà finalmente le richieste degli operatori del settore che per anni hanno sollecitato provvedimenti di prevenzione degli incendi che prevedessero l’utilizzo di porte a tenuta al fumo.

La tenuta dei fumi nelle fasi iniziali dell’incendio in un compartimento antincendio protetto è fondamentale per garantire la visibilità e la vivibilità lungo le vie di fuga, aspetto a cui spesso in passato non è stata data la giusta importanza.

Professionisti, laboratori ed enti di controllo avranno a che fare con le porte EI (tagliafuoco) ma anche con le porte Sa (tagliafumo a temperatura ambiente); in futuro si potranno forse vedere anche richieste di porte Sm, ovvero tagliafumo ad alta temperatura.

La prova di controllo della dispersione del fumo per porte è contenuta nella norma UNI EN 1634-3: serve a determinare la capacità di un elemento di ridurre o eliminare il passaggio di fumo da una parte e l’altra di una porta con i seguenti livelli di prestazione:

  1. Perdita fumo Sm – quando il massimo valore di dispersione misurato per la prova a temperatura ambiente e a 200 °C fino ad una sovrappressione di 50 Pa non eccede i 20 m3/h per la porta ad un’anta, o 30 m3/h per una porta a 2 ante.
  2. Perdita fumo Sa – quando il massimo valore di dispersione misurato per la prova a temperatura ambiente  ad una sovrappressione di 25 Pa non eccede i 3 m3/h per metro di lunghezza del gioco tra i componenti fissi e mobili della porta (es.: tra battente e telaio porta), escludendo la perdite attraverso la soglia.

La prova deve essere eseguita presso laboratori autorizzati e dotati di idonee attrezzature di prova.